Simon Singh
L’ultimo teorema di Fermat. L’avventura di un genio, di un problema matematico e dell’uomo che lo ha risolto dopo tre secoli
BUR, 1999
ISBN 88-17-84528-0
pagg. 355, euro 10,90
Ho letto questo libro con soddisfazione: la matematica in esso contenuta è spiegata bene e gli esempi fatti si riferiscono ad argomenti che si trattano nel corso della Scuola secondaria di primo grado. In certi momenti il libro mi sembra un poco pedante, quasi ripetitivo, ma questo aiuta nella comprensione e nel seguire il filo logico del discorso e il susseguirsi dei fatti storici in esso narrati.
Ovviamente (altrimenti non potrebbe essere vero quanto detto rispetto alla facilità degli esempi fatti) non ci si addentra nella dimostrazione del teorema, ma l’autore riesce comunque a far capire alcuni aspetti del lavoro e della mente di matematici nonché della loro vita e delle loro emozioni.
Puoi trovare altre informazioni riguardanti questo libro anche su amolamatematica, il sito della professoressa Daniela Molinari.
L’ultimo teorema di Fermat è un libro affascinante per chi ama la matematica. Si possono trovare e scoprire le basi e le appendici di quest’ultima. Si parla del teorema di Pitagora, viene spiegato il motivo per cui la radice quadrata di 2 è un numero irrazionale, c’è la dimostrazione che esiste un numero infinito di terne pitagoriche, inoltre si parla degli assiomi e dei numeri perfetti, numeri amicabili e numeri sociabili. Insomma, molte nozioni basilari della matematica in un unico libro!
Per spiegare la storia dell’ultimo teorema di Fermat bisogna conoscere la storia della matematica e la teoria dei numeri. I matematici dedicano la loro vita a cercare di capire e di spiegare la soluzione del famigerato teorema il quale afferma che non è possibile fare una terna pitagorica con l’esponente maggiore di 3.
È affascinate sapere che Fermat e il suo teorema risalgono ai primi decenni del XVII secolo e che per i decenni successivi altri matematici si sono prodigati per risolvere questo teorema. E proprio nel tentativo di risolverlo sono state scoperte nuove formule e appendici.
E grazie al matematico Anderw Wiles che dopo anni di studi e tentativi falliti è riuscito a risolvere il teorema di Fermat. I due saggi che dimostrano la veridicità del teorema sono stati pubblicati nel maggio 1995 (solo cinque anni prima della nostra nascita!).
È un libro molto difficile ed impegnativo ma a me, che piace tanto la matematica, è piaciuto molto perché oltre alle parole c’erano tanti numeri e formule e mi sono sentito come Wiles adolescente nella biblioteca mentre legge il libro “The Last Problem” di E.T.Bell.
Lo consiglio ai ragazzi e agli adulti che amano la matematica e desiderano scoprire i suoi segreti.
ALESSIO CAMPANELLI
Che bello, Alessio! Poco importa se anche tu come Wiles scoprirai un teorema tanto importante: il fatto che tu abbia già sentito il brivido della ricerca e il fascino della matematica è già una bellissima cosa!
ho preso questo libro perchè mi ispirava il nome, dopo averlo letto però non mi piaciuto molto perchè lo trovato un pò pesante lo consiglio a persone che amano la matematica anche se lo scrittore nel libro scrive molte bene e spiega accuratamente.
Il libro parla di un matematico Pierre de fermat, un triller matematico, un romanzo d’avventura intelletuale, che per seccoli cerca la soluzione sul teorema da lui creato.
Cara Julia, il titolo e la copertina di un libro ci danno qualche indicazione, ma ben pochi. Questo è uno dei motivi per cui ho scelto di fare questo blog: darvi la possibilità di scegliere in base a qualche informazione in più (in questo caso erano solo quelle cui rimandava il link ad Amolamatematica.it ma del libro avevamo parlato in maniera abbastanza approfondita in classe, leggendone ache alcune pagine). Ti dico questo non tanto per rimproverarti (anzi: mi dispiace di non essere riuscita a darti abbastanza indicazioni per scegliere il libro adatto a te) ma per stimolarti a dedicare, la prossima volta, più tempo e più attenzione alla scelta!
Per il resto… non capisco bene il significato della tua ultima frase!