Gregor Mendel
Le leggi dell’ereditarietà. A cura di Brunetto Chiarelli. Con un saggio di Vitezslav Orel
Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1984
ISBN: 88-17-12462-1
pagg.113
Quando ho letto questo libro ho iniziato a capire, per la prima volta, il lavoro svolto dagli scienziati. Un lavoro che non si fa sui libri e nel quale l’enunciazione delle leggi (quelle che per prima cosa si studiano a scuola) è solo l’ultimo (e mai definitivo) passo di un lungo cammino, fatto di ipotesi e di esperimenti sul campo. Avevo sempre associato gli esperimenti ad immagini di alambicchi, beute, matracci (pensavo, insomma, al castello di Mago Merlino nel cartone animato La spada nella roccia) che nel giro di pochi minuti producevano strane reazioni: leggere di questo abate scienziato, dei suoi esperimenti condotti in una serra per 10 anni su circa 30 mila piante di piselli ha fatto nascere in me un’idea un po’ meno infantile della ricerca scientifica.
“Non possiamo che essere sorpresi dalla perfezione della organizzazione degli esperimenti, dall’elevato numero di piante studiate sotto tutte le possibili condizioni, e dalla precisione del pensiero e la consistente applicazione di probabilità statistiche nel progettare gli esperimenti, e specialmente nel redigere i risultati.”
N.V. Timoféev-Ressovsky
Il libretto in realtà è composto da testi diversi, tutti brevi, mai banali ma nemmeno troppo complessi:
- I risultati delle ricerche di Mendel e l’inizio della scienza genetica, un saggio di Vitezslav Orel (di 17 pagine);
- una decina di pagine di illustrazioni, purtroppo in bianco e nero, compresa una fotografia degli strumenti di giardinaggio usati da Mendel;
- Esperimenti sugli ibridi delle piante, il vero e proprio saggio di Mendel, scritto nel 1865 (di 57 pagine);
- una ventina di pagine di notizie biograffiche su gregor Mendel e l’ambiente della Moravia nel diciannovesimo secolo.
Credo sia impossibile trovare questo testo in commercio: se qualcuno dei miei alunni è interessato a leggerlo, posso imprestarglielo io. Altrimenti potete sempre cercarlo in biblioteca.
🙁 Attualmente (gennaio 2013) esaurito.